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Corso di scacchi
Scopo di questo corso è quello di avvicinare giovani ed adulti al gioco degli scacchi , attività
antica che negli ultimi tempi si sta cercando di promuovere anche nelle scuole per via dei
suoi molteplici benefici.
Per chi fosse interessato ecco i dettagli ed i contatti per eventuali chiarimenti .
Luca Frizzi -
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Di seguito alcuni link potranno ulteriormente chiarire pregi e benefici del gioco degli scacchi
Giuseppe Sgrò, autore del libro "a scuola con i re", racconta come mai il gioco degli scacchi è uno strumento utile al benessere che andrebbe utilizzato dall'infanzia all'età adulta per incrementare compentenze emotive, sociali, relazionali e cognitive.
Uno spazio finale è dedicato agli psicologi che vogliono aprire nuove opportunità lavorative grazie a questo gioco molto antico, ma ancora oggi non del tutto compreso dalle istituzioni nel suo pieno potere.
In particolare in questa intervista si parla di:
1) Il potenziamento dei processi cognitivi
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2) La gestione della componente emotiva
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3) L'attenzione agli aspetti relazionali
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4) Lo sviluppo delle competenze sociali
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5) La crescita etica della persona
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Accordo ACES-
Il 27 febbraio a Valencia (Spagna) si terrà una cerimonia in cui verrà presentato ufficialmente l’accordo per la promozione degli scacchi nelle scuole di tutti i paesi europei stipulato tra ACES (European Capitals and Cities of Sport Federation) e FIDE (la federazione internazionale degli scacchi). Alla cerimonia prenderanno parte Francesco Lupatelli, presidente Aces, e il suo omologo Fide Kirsan Ilyumzhinov, nonché Ali Nihat Yazici, presidente della Commissione Fide Chess in School.
E’ il caso di ricordare i contatti in essere anche tra la Fsi e l’Aces, dopo che nell’autunno scorso il presidente della Federazione Scacchistica Italiana Gianpietro Pagnoncelli ha presenziato a Bruxelles, invitato da Lupatelli, all’investitura di Torino “Capitale europea dello sport 2015″.
Sembra dunque che la mozione firmata dal Parlamento Europeo nel marzo 2012 (in cui si invitavano tutti gli stati membri ad introdurre gli scacchi nei propri sistemi d’istruzione) cominci a dare i primi frutti, si veda in proposito l’articolo a pag. 6 di Messaggero Scacchi N.614:http://www.messaggeroscacchi.it/archivio/numero614.pdf